Istitutional Site

Il balestruccio, una "rondine" da proteggere

Giovedì 28 Giugno 2018

La Fondazione Stazione ornitologica svizzera (Vogelwarte) ha inviato nelle scorse settimane una lettera ai Comuni invitandoli a informare la popolazione nel voler mostrare un occhio di riguardo verso i "balestrucci", una piccola "rondine" (più piccola della rondine comune e con una coda meno biforcuta) da parecchi anni minacciata di estinsione. Considerato come portatore di felicità ai fortunati presso cui si installa, questo uccello figura sulla Lista rossa degli uccelli nidificanti in Svizzera, potenzialmente minacciato. Una Legge federale sulla caccia punisce chiunque distrugga le uova o i giovani uccelli o li disturbi durante la cova. Malgrado questa protezione, succede regolarmente che vengono distrutti dei nidi nel periodo riproduttivo, che va da aprile a settembre.

Il Balestruccio e l'uomo coabitano strettamente da secoli, anche nei nostri villaggi. Nel nostro Comune, ad esempio, nel 2018 sono stati censiti (dato rilevato da volontari) tre nidi situati nel villaggio di Casima. Ma forse ce ne sono altri nel resto del territorio comunale (un balestruccio è stato visto di recente sul muro della Masseria Cuntitt - vedi foto a lato).

La Stazione ornitologica svizzera, in collaborazione con l'Associazione svizzera per la protezione sugli uccelli ASPU/BirdLife Svizzera e la Ficedula, invita i Comuni e i loro cittadini, specialmente i proprietari o amministratori di edifici, a essere maggiormente tolleranti verso questa specie minacciata.

Maggiori informazioni sono disponibili nelle schede o siti qui sotto:

- Foglio informativo "Balestruccio"

- Foglio informativo "Aiutiamo il Balestruccio"

- www.vogelwarte.ch

© castelsanpietro.ch – credits     |     Ultimo aggiornamento della pagina: 25.08.2021     |     Visualizzazione: RegolareStampa